K-NOW! 2015 Teatri interiori, luoghi comuni
K-NOW!
VII Edizione
“Teatri interiori, luoghi comuni”
a Novoli dal 5 al 9 luglio 2015
Ritorna K-now! Il laboratorio del teatro pugliese, giunto alla settima edizione, intitolata quest’anno “Teatri interiori, luoghi comuni”.
Il progetto con la direzione artistica di Werner Waas e Lea Barletti è un laboratorio collettivo residenziale aperto ad attori, registi, performer, musicisti, danzatori, artisti di tutte le discipline, con performance collettiva finale l’ultimo giorno.
K-now! si svolge dal 5 al 9 luglio a Novoli, inaugurando così la collaborazione con la residenza “Teatri Abitati” di Novoli, da poco assegnata a Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro.
K-now! è un laboratorio collettivo residenziale multidisciplinare: durante i 5 giorni di residenza, oltre 60 artisti partecipanti (attori, danzatori, coreografi, registi, musicisti) sperimentano, provano e lavorano ad idee e progetti nati per l’occasione e sul posto, o anche preesistenti ma che si trovino comunque ancora in fase di “creazione” ed elaborazione. Gli artisti hanno la possibilità di condividere il proprio lavoro con gli altri partecipanti, di sottoporlo ad uno sguardo esterno critico costante, di sperimentare nuove collaborazioni, mettersi in gioco in altri gruppi. Nel corso degli anni hanno preso vita proprio durante K-now! diversi spettacoli e persino nuovi gruppi e costellazioni collaborative. L’ultimo giorno, giovedì 9 luglio, è prevista una performance finale, di solito itinerante.
La nuova location, il centro storico di Novoli, diventerà dunque per qualche giorno un luogo d’arte. Un palcoscenico per tante piccole azioni performative, installazioni, spettacoli. Lo sguardo del passante diventa sguardo dello spettatore, un luogo pubblico si trasforma in luogo per il pubblico. Negozi, vetrine, bar, marciapiedi, balconi, aiuole, incroci, parcheggi, tutto diventa possibile palcoscenico teatrale e galleria d’arte. Persino le macchine e il traffico possono diventarlo.
K-now! è un piccolo festival di arti urbane che trasforma radicalmente il paese per qualche giorno, ma che lascia comunque dietro di sé una traccia, poiché la trasformazione permane nella percezione degli abitanti per molto più tempo, avendo aperto a nuove possibilità di percezione degli spazi urbani, tramite una visone interiore e artistica che si apre al pubblico rendendo “teatro” i luoghi “comuni”.
Per informazioni:
329 1323182, 3200119048, 3277372824
indumateatro@gmail.com