ANDRE’ E DORINE domenica 21 Feb h.17.30
Thalassia (Brindisi)
ANDRE' E DORINE
di Francesco Niccolini
con Luigi D'Elia
regia Roberto Aldorasi e Francesco Niccolini
oggetti, scena e costumi Luigi D'Elia
luci Paolo Mongelli
una produzione Residenza Teatrale di Mesagne, Thalassia
con la collaborazione del festival Montagne Racconta, Montagne (TN)
Una storia d’amore e di felicità
In un grande giardino pieno di alberi e fiori, un vecchio sta infornando il pane. Si chiama André. È sporco di farina e sorride. Un bambino lo guarda. Il suo nome è Nicolas. Sono vicini di casa, André e Nicolas, una vecchia casa di pietra con il tetto spiovente per la neve. André è il migliore amico di Nicolas. Da grande vorrebbe essere esattamente come lui, vecchio e sorridente. André vive con Dorine. Si amano e vivono insieme da una vita.
A casa di Nicolas sembra che la felicità sia volata via perché il suo papà ha perso il lavoro e la serenità. Nicolas ha paura e non capisce come è possibile che a qualcuno venga in mente di licenziare un papà. Il giardino di André è il rifugio di Nicolas, ci passerebbe un sacco di tempo perché il pane, burro e marmellata che prepara André è buonissimo, perché l’orto di André nasconde meraviglie, perché in quel giardino il silenzio è pieno di vento e porta i ricordi di una lunga storia d’amore a tappe, perché anche se Dorine è molto malata, in quel giardino regna la pace e poi André è un mago e conosce mille trucchi per far tornare il sorriso.
La sfida coraggiosa e trasgressiva dello spettacolo è raccontare dell’Amore ai bambini. E di cosa ci rende felici e ricchi. Sfida grande per questo tempo avaro e dis-umano. E tutto questo succede per davvero in un giardino e mentre cuoce un pane
André e Dorine sono due personaggi esistiti realmente. Lui era André Gorz, lei Dorine Kahn, sua moglie. Lui è stato uno dei massimi rappresentanti della cultura parigina: braccio destro di Jean-Paul Sartre, giornalista economico de “l'Express”, scrittore, uno dei padri di quello che poi si sarebbe chiamato movimento per la decrescita felice.
Dal giardino in cui sceglie di trascorrere i suoi ultimi anni, lui scrive e pubblica “Lettera a D.”, un piccolo libro che diventerà una delle più belle lettere d’amore di tutti i tempi.
Dopo 58 anni di matrimonio, quando capiscono che per Dorine non c’è più nulla da fare, si tolgono la vita insieme, nel 2007. O forse si fanno solo dono di un’altra vita. Un’altra vita insieme.
Ma questo Nicolas non lo saprà mai
Durata: uno spettacolo che dura quanto il tempo che serve a infornare il pane e cuocerlo
Domenica 21 Febbraio 2015 - ore 17.30
ingresso 5 euro adulti e bambini
Età: Dagli 8 anni